il Duomo visto dalla caffetteria delle Oblate The Duomo seen from the Oblate café |
i tetti di Firenze visti dall'emeroteca delle Oblate the roofs of Florence seen from the newspaper library of the Oblate |
La scelta si è rivelata ottima poiché dalla caffetteria situata al secondo piano si possono vedere scorci spettacolari della Cupola, imponente simbolo della città, visibile anche da chilometri di distanza.
La Cupola fu progettata ed eseguita fra il 1418 e il 1436 sotto la guida di Filippo Brunelleschi, architetto "rivoluzionario" che segnò la svolta dalle antiche tradizioni costruttive ed estetiche del Trecento al nuovo linguaggio del Rinascimento, che introdusse l'uso delle colonne e dell'ordine architettonico, la proporzionalità, il controllo geometrico dello spazio.
La vista che ho potuto ritrarre mostra un particolare che forse non tutti conoscono: il loggiato presente su uno solo dei lati dell'ottagono, eseguito da Baccio d'Agnolo fra il 1513 e il 1514, rimasto incompiuto per le aspre critiche che gli furono rivolte da Michelangelo, che definì l'opera "una gabbia per grilli".
Il secondo disegno l'ho eseguito dal piano superiore, guardando fuori da una delle finestre dell'emeroteca, che offre una vista molto bella sui tetti della città con la loro infinita varietà di abbaini, finestre, comignoli, altane.
Due to the cold weather that afflicts Florence in these days, for this 30th Sketchcrawl we have chosen to gather in the central town library of Florence, based in the ex convent of the Oblate, a short walk from the Duomo.
The choice showed a very good one, since from the café, placed on the second floor, one can see spectacular views of the Dome, imposing symbol of the city, visible also from a distance of many kilometers.
The Dome was designed and carried out between 1418 and 1436 by Filippo Brunelleschi, "revolutionary" architect who marked a turning point from the ancient constructional and aesthetic traditions of the Fourteenth century to the new idiom of Renaissance, which introduced the use of columns and classical orders, proportionality, the geometric control of space.
The view that I've had the opportunity to portray shows a detail that maybe many don't know: the loggia over only one of the sides of the octagon, built by Baccio d'Agnolo between 1513 and 1514, which remained unfinished because of the hard criticism by Michelangelo, who called this work "a cage for crickets".
I made the second drawing on the upper floor, looking outside from one of the windows of the newspaper library, offering a beautiful view of the roofs of the city with their endless variety of dormers, windows, chimneys, altanas.