18 febbraio 2010

La Stazione di Santa Maria Novella - The Santa Maria Novella Station


Da quando i mezzi pubblici hanno cambiato i loro percorsi a seguito della pedonalizzazione di piazza del Duomo, ogni giorno con l'autobus passo lungo il lato sud del fabbricato viaggiatori della stazione di Santa Maria Novella.
Il mio sguardo è attratto soprattutto dalla grande vetrata che vista dall'esterno richiama l'idea di una cascata di vetro, e assume un aspetto ancora più interessante di notte, quando è tutta illuminata.
Mi piace il contrasto fra l'aspetto quieto e disteso di questa architettura, e l'animazione senza sosta che invece si svolge al suo interno, intorno all'andare e venire dei treni.


After public transport have changed their routes as Piazza Duomo became a pedestrian zone, every day I pass by bus along the southern side of the passengers' building of Santa Maria Novella Station.
My eyes are caught particularly by the large window which, seen from the outside, reminds a cascade made of glass, and has an even more interesting look by night, when it is all enlightened.
I like the contrast between the quiet, relaxed look of this architecture and the unceasing animation that lives inside of it, around the coming and going of the trains.

3 commenti:

  1. Niente da dire, l'architettura è il tuo forte!! Mi piacciono i tagli, le angolature, che scegli per rappresentare i vari edifici fiorentini. Trovo molto interessante questo acquerello di Santa Maria Novella.
    Se posso solo permettermi una piccola osservazione, forse dovresti osare di più con i contrasti e differenziare maggiormente i toni(magari, però, vedendolo dal vero cambierei idea).

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  2. Che bello!
    Il primo posto che si gurda cuando se arriva a Firenze in treno, bellisimo!

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  3. Grazie Tito, grazie X.A.L!
    Circa il tuo appunto, Tito, voglio dirti che non sei il primo a farmi questa osservazione, e ammetto che i miei lavori di cui sono più soddisfatta sono proprio quelli nei quali sono riuscita ad "osare" di più con i colori e i contrasti. Però, in certe situazioni atmosferiche, e di fronte a certi soggetti, non riesco a farne a meno: torno a diluire il colore e a usare toni chiari; vedo che poi il risultato piace ad alcuni e scontenta altri... così il dilemma si fa per me difficile da risolvere!
    Comunque, terrò presente questa tua nota, come tutti i suggerimenti che mi vengono da persone competenti ed esperte.

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