Si tratta di piazza dell'Indipendenza, la prima piazza ottocentesca della città, intorno alla quale dal 1844 si sviluppò il quartiere detto "di Barbano" (che però oggi non viene più chiamato così), con le sue abitazioni che attrassero soprattutto la classe media.
Oggi vi si trovano un noto centro diagnostico, un piccolo ospedale, una sede universitaria, la sede della polizia scientifica, alcuni alberghi. Ma ciò che rende speciale questa piazza sono gli spazi verdi al centro, che nei diversi momenti della giornata attraggono persone e situazioni diverse. Così, nella pausa del pranzo vi si trovano studenti, turisti in sosta sul prato o sulle panchine, impiegati che si concedono un momento di svago; nel pomeriggio si riempie di bambini che giocano e si rincorrono; a sera si popola di cani che corrono scatenati avanti e indietro sotto gli occhi dei padroni.
Il giovedì è per questa piazza un giorno speciale: a partire dall'ora di pranzo fino a tarda sera questa si popola di filippini e peruviani che conversano animatamente bevendo birra, di dignitose signore dell'est europeo che improvvisano buffet sulle panchine in pietra, di ragazzi asiatici che giocano silenziosamente a scacchi, componendo un tableau vivant esotico e colorato.
(matite acquerellabili su carta Fabriano 12,5x18 cm).
In Florence there surely are squares more beautiful than this, but no so many places are as pleasant and bright as this.
It's Piazza dell'Indipendenza, the first Nineteenth Century square in the city, around which from 1844 rose the quarter called "of Barbano" (which now is no longer named so), with its dwellings that attracted mainly the middle class.
Today there is a well-known diagnostic centre, a small hospital, some University offices, the headquarter of the Scientific Police, some hotels. But what makes this square special are the green areas in the middle, which in different hours of the day attract different people and situations. So, during lunch-time there are students, tourists stopping on the lawn or on the benches, employees taking a break of distraction; in the afternoon it gets filled with children playing and running after each other; in the evening it becomes populated with dogs unleashed running to and fro under the eyes of their owners.
Thursday is a special day for this square: from lunch time until late evening it gets filled with Filipinos and Peruvians chatting sprightly while drinking beer, dignified ladies from Eastern Europe who improvise a buffet on the stone benches, Asian boys playing chess in silence, composing an exotic and colourful tableau vivant.
(water-soluble pencils on Fabriano paper 5"x7").