22 ottobre 2012
Piazza dei Ciompi
Anni fa, nelle pagine di un bellissimo libro* trovai una frase che non ho più dimenticato: una città può amare una persona.
Ad essere sincera, non mi sono mai sentita molto amata dalla mia città, e in questo senso si potrebbe dire che questo blog è una sorta di diario di un amore non corrisposto; tuttavia penso che anche a Firenze esistono luoghi che riescono a farmi sentire un po' di calore e che forse mi sorridono.
Uno di questi è la luminosa, popolare piazza dei Ciompi, nel cuore del quartiere di Santa Croce. Qui gli edifici hanno la spontaneità dell'edilizia nata senza un disegno preciso, e con la loro varietà di forme e colori fanno da sfondo a una scena continuamente animata, che culmina nel mercatino di cose vecchie che da sempre occupa in permanenza il centro della piazza.
Come non saprei spiegare perché la proporzionata, iper razionale piazza della Santissima Annunziata ogni volta mi gela il cuore, né perché piazza d'Azeglio mi appare sempre altera e un po' ostile, così non saprei dire perché qui mi sento sempre così bene.
Ma è possibile che ci sia una spiegazione: forse questa piazza mi ama.
* Elias Canetti, La lingua salvata, 1977.
(Conté e acquerello su carta Canson Montval Aquerelle 36x 48 cm)
Years ago, in the pages of a wonderful novel* I found a sentence that I could never forget: a city can love someone.
To be honest, I have never felt myself much loved by my hometown, and in this sense one might say that this blog is a sort of diary of an unrequited love; anyway I think that also in Florence there are places that can make me feel a bit of warmth and that maybe even smile at me.
One of these is the bright, popular piazza dei Ciompi, in the heart of the area of Santa Croce. Here buildings have the spontaneity of housing erected without a precise plan, and with their variety of colours and shapes are the background of a constantly bustling scene, reaching its climax in the small market of old things that has always been filling permanently the centre of the square.
As I couldn't explain why the well proportioned, hyper-rational piazza della Santissima Annunziata every time freezes my heart, nor why piazza d'Azeglio always appears to me haughty and a little unfriendly, so I couldn't say why here I always feel so well.
But there's a possible explanation: maybe this square loves me.
* Elias Canetti, The Tongue Set Free, 1977.
(Conté crayon and watercolour on Canson Montval Aquerelle paper 15x18 1/8")
16 ottobre 2012
Sketchcrawl n. 37 alla Libreria Edison - Sketchcrawl no. 37 at the Edison Bookstore
Ieri, 13 ottobre mi sono incontrata con Roberto, Massimo, Cristina e molti altri disegnatori all'interno della Libreria Edison a Firenze.
La libreria sta per chiudere definitivamente il mese prossimo, un evento che ha reso tristi e delusi molti dei clienti abituali, essendo questo uno dei luoghi preferiti in città fra coloro che amano i libri e apprezzano la libreria anche come luogo di ritrovo, dove si può perfino mangiare o prendere un caffè nel bar situato all'interno.
In realtà, questa è solo l'ultima di numerose attività culturali che hanno chiuso in tempi recenti: la libreria Le Monnier, la Martelli, il negozio di dischi Ricordi, la Libreria del Porcellino. Alcune voci dicono che ci sono già degli accordi perché l'immobile diventi un Apple Store, ed è prevedibile che la notizia spaventi e faccia inorridire tutti gli amanti della carta stampata.
A me dispiace soprattutto per i dipendenti della libreria, e non nascondo il mio timore che Firenze si ritrovi, oltre che con un buon numero di nuovi disoccupati, con un altro locale tristemente chiuso e inutilizzato.
(pennarello impermeabile e matite acquarellabili su taccuino da viaggio Winsor and Newton 14,9x21 cm).
Yesterday October, 13th I gathered with Roberto, Massimo, Cristina and many other sketchers inside the Edison Bookstore in Firenze. The Bookstore is going to close definitely in the next month, an event that have left many usual customers sad and disappointed as this is one of the most beloved places in the city for all those who like books and enjoy meeting their friends here, where one can also eat something or have a cup of coffee at the bar inside the store.
Actually, this is just the latest of many cultural enterprises that have been recently closed: the Le Monnier bookstore, the Libreria Martelli, the Ricordi records shop, the Libreria del Porcellino. There's a rumour around that some agreement has already been made to make the place become an Apple Store, and the thing predictably frightens and gets all the lovers of printed paper horrified.
I feel sorry most af all for the employees of the bookstore, and I don't hide my fear that Florence may end up not only with a number of new jobless people, but also with another place sadly closed and unused.
(waterproof ink liner and watercolour pencils on travel sketchbook Winsor & Newton 5,8"x8,3" cm).
Actually, this is just the latest of many cultural enterprises that have been recently closed: the Le Monnier bookstore, the Libreria Martelli, the Ricordi records shop, the Libreria del Porcellino. There's a rumour around that some agreement has already been made to make the place become an Apple Store, and the thing predictably frightens and gets all the lovers of printed paper horrified.
I feel sorry most af all for the employees of the bookstore, and I don't hide my fear that Florence may end up not only with a number of new jobless people, but also with another place sadly closed and unused.
(waterproof ink liner and watercolour pencils on travel sketchbook Winsor & Newton 5,8"x8,3" cm).
04 ottobre 2012
Carnets disegni parole alla mostra Matite in Viaggio - Carnets drawings words at Matite in Viaggio exhibition
Dal 5 al 21 ottobre alcuni miei acquerelli saranno alla mostra Matite in Viaggio a Mestre, insieme ai lavori di molti bravissimi disegnatori.
Ne mostro qui alcuni piccoli estratti (nelle prossime settimane li presenterò ad uno ad uno). Si tratta di una serie dal titolo "Seguendo l'Arno dall'Indiano ai Renai - Diario di un giorno perfetto lungo la riva destra dell'Arno".
...Il mio consiglio per tutti gli appassionati di taccuini di viaggio è quello di non perdere questo bellissimo evento!
From 5 until 21 October some of my watercolours will be at the Matite in Viaggio exhibition in Mestre, together with the works by many wonderful sketchers.
I show here a few small excerpts (in the next weeks I'll present them one by one). It's a series called "Following the Arno from the Indiano to the Renai - Diary of a perfect day along the right bank of the Arno".
...My advice for all the lovers of travel sketchbooks is not to miss this beautiful event!
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