04 ottobre 2009
Realtà e immaginazione
Percorrendo le vie della città, pur rimanendo lontani dalle ovvie attrattive del centro, non è raro essere colpiti da qualche particolare elemento del paesaggio. Se il tempo e la disposizione d'animo del momento lo permettono, è bello lasciarsi condurre dentro alla propria visione immaginando che sia altro, oppure altrove. Così, da uno sguardo verso l'alto mentre passeggiavo vicino agli alberi che costeggiano uno dei torrenti di Firenze, è nato questo acquerello, in parte descrittivo, in parte sognante.
Passing through the streets of the town, although far from the obvious attractions of the city centre, it isn't unusual to get struck by a particular component of the scenery. Having time and the right state of mind, it's beautiful to let ourselves be brought into our own vision, imagining that it is something else, or elsewhere. So, from a glance up while I was walking by the trees that skirt one of the torrents of Florence, originated this watercolour, partly descriptive, partly dreamy.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Sono tutti davvero belli, ma questo per adesso è il mio preferito
RispondiEliminaSi vede che io e Alessandro abbiamo gli stessi gusti!
RispondiEliminaAnche per me questo tuo acquerello è il mio preferito, in assoluto.
Mi piacciono le linee, i colori e il soggetto mi suggerisce serenità e speranza... e poi ha un tocco quasi orientale! Sembra una pittura giapponese!
Complimenti Lucia!
Besos Lara